iQOO 15: display Samsung, fotocamera Sony e chip proprietario
Sullo sfondo dei precedenti dispositivi della linea, i principali cambiamenti sono la migrazione alla nuova piattaforma Snapdragon 8 Elite Gen 5 con core Oryon di terza generazione, l’apparizione del coprocessore di gioco proprietario Q3 e il debutto del display 2K M14 LEAD OLED sviluppato con Samsung.
La parte di sistema è costruita attorno a un SoC Qualcomm a 3 nm con un incremento della reattività della CPU fino al 32% e delle prestazioni GPU fino al 23% rispetto alla generazione precedente, riflesso negli scenari d’uso generali — dalla fluidità dell’interfaccia alla grafica 3D pesante. Lo storage è affidato alla coppia UFS 4.1 e LPDDR5X Ultra con velocità fino a 9,6 Gb/s nelle operazioni di lettura/scrittura, critiche per il rapido caricamento delle risorse di gioco e per il montaggio video. Per mantenere le frequenze sotto carico è impiegata una camera a vapore di 8000 mm² in combinazione con grafite a doppio strato e gel termico; la soluzione è pensata per sessioni prolungate senza throttling.
Va considerato separatamente lo stack di gioco. Il chip Q3 con tre core specializzati (DA, RT, AI) si assume compiti di upscaling, interpolazione e ray tracing, scaricando il carico sulla GPU principale. Sono implementati rendering in “vero” 2K con supersampling AI (QNSS) e interpolazione dei fotogrammi a latenza minima, oltre al ray tracing a schermo intero — opzione rara nel segmento mobile. La presenza di strumenti di streaming a livello di sistema — ricarica pass-through, registrazione di clip, duplicazione dello schermo “con un solo pulsante” — indica un lavoro mirato sulle esigenze degli streamer: stabilità dei frame, controllo della temperatura e prevedibilità dei consumi energetici. Il circuito touch è potenziato da un motore di vibrazione con feedback X/Z e da una maggiore precisione dell’input tattile; l’acustica Symmetrical Drum Master Speaker Pro insieme a Gaming HyperSense Audio garantisce posizionalità e chiarezza, necessarie nei titoli multiplayer. Gli effetti visivi “Monster” si sincronizzano con gli eventi di gioco — un elemento volto più al coinvolgimento che alla pura prestazione, ma realizzato senza impattare sulle performance.
Il display è il principale vettore di differenziazione del modello. Il 2K M14 LEAD OLED, sviluppato con Samsung, dichiara 2600 nit HBM su tutta la superficie e fino a 6000 nit di picco locale, il che porta la leggibilità all’aperto e le scene HDR in un regime stabile senza compressione aggressiva del contrasto. Un sensore triplo di luminosità ambientale corregge la curva di luminosità in modo fluido, eliminando i “gradini” tra interno ed esterno. La copertura del 118% DCI‑P3 e l’“illuminazione naturale senza polarizzazione” mirano a minimizzare riflessi e shift cromatici, includendo supporto a 1 nit per la lettura notturna. Le certificazioni TÜV (Full Care, Circular Polarization, Flicker‑Free) confermano la gestione dello sfarfallio e dell’affaticamento visivo — aspetto importante con alti refresh rate e sessioni di gioco prolungate.
La piattaforma software è la prima generazione iQOO su OriginOS 6 con cuore Smooth Engine. È dichiarata una prospettiva di stabilità fino a cinque anni, che implicitamente include gestione dell’invecchiamento della memoria/archiviazione e controllo della degradazione delle prestazioni. A livello applicativo sono state aggiunte meccaniche di drag‑and‑drop e “copia e vai” per il multitasking, oltre a scenari end‑to‑end di connettività multipiattaforma: trasferimento dati con un tocco da iPhone tramite EasyShare e suite office per la sinergia tra dispositivi. La logica di sistema appare coerente: l’elevato frame rate, sostenuto dal raffreddamento e dal Q3, è legato alla prevedibilità del profilo energetico e alla stabilità dell’interfaccia nel tempo.
Il blocco energetico è una delle due ragioni principali per considerare l’iQOO 15 al di fuori delle attuali tendenze verso la compattezza. Batteria da 7000 mAh con anodo in silicio di quarta generazione, abbinata a FlashCharge da 100 W e ricarica wireless da 40 W, è pensata per scenari lunghi senza ricariche intermedie. Il produttore indica parametri orientativi: fino a 50,4 ore di musica, 9,7 ore di registrazione con la fotocamera principale e 32,6 ore su YouTube. Al 1% si attiva la modalità massima di risparmio energetico con rapido recupero delle attività precedenti dopo il collegamento all’alimentazione — scenari per appunti d’ufficio e dati multimediali temporanei sono supportati da salvataggio automatico. Dal punto di vista dell’usura l’enfasi è su durata e controllo termico; considerate le dimensioni della batteria, l’abbinamento con una vapor chamber appare giustificato.
Costruzione e comunicazioni sono coerenti con il posizionamento. Il corpo è conforme a IP68 e IP69 secondo lo standard nazionale cinese GB/T 4208‑2017 alle condizioni di prova dichiarate; non si tratta di una “impermeabilità” professionale, ma di protezione da immersione e schizzi nell’uso domestico con limitazioni e senza garanzie per danni da liquidi. Dalle interfacce: 5G, Wi‑Fi 7, NFC, USB 3.2 Gen1, supporto eSIM per il mercato russo. La biometria è rappresentata da uno scanner 3D a ultrasuoni — tra i più rapidi della categoria. Il blocco fotocamere è focalizzato sullo scenario “tele” per ritratti e scatti notturni: periscopio Sony da 50 MP con zoom 3x, migliorata resa a ingrandimenti 10x e zoom software fino a 100×; per le foto live è dichiarata risoluzione 2K e stabilizzazione elettronica (EIS). La modalità AI Visual amplia le possibilità di elaborazione senza bisogno di app esterne.
La configurazione 12/256 GB costa 79.999 RUB, la variante 16/512 GB 89.999 RUB. Le colorazioni disponibili sono «Alpha nero» e «Grigio vulcanico».
Altri articoli
iQOO 15: display Samsung, fotocamera Sony e chip proprietario
Rispetto ai precedenti dispositivi della linea, i principali cambiamenti sono la migrazione alla nuova piattaforma Snapdragon 8 Elite Gen 5 con i core Oryon di terza generazione, l'introduzione del proprio coprocessore di gioco Q3 e il debutto del display OLED 2K M14 LEAD realizzato in collaborazione con Samsung.
