Samsung ha presentato il Galaxy Z TriFold
Samsung Electronics ha presentato ufficialmente il Galaxy Z TriFold, diventando il primo grande marchio a lanciare uno smartphone trifold in produzione di serie. Il dispositivo sarà in vendita in Corea del Sud già il 12 dicembre al prezzo di circa 2.450 dollari, e all'inizio del prossimo anno arriverà negli Stati Uniti e in altri mercati. Questo annuncio è avvenuto alcuni mesi prima della prevista presentazione del primo iPhone pieghevole, che dovrebbe arrivare nell'autunno 2026.
Sebbene Huawei abbia già prodotto i trifold Mate XT, Samsung garantisce piena compatibilità con l'ecosistema delle app Android. Gli ingegneri dell'azienda hanno sviluppato una struttura proprietaria: nel nuovo modello due sezioni del telefono si ripiegano verso l'interno, a differenza della piega a Z di Huawei.
Due giganti, due filosofie
L'annuncio di Samsung ha messo in luce approcci fondamentalmente diversi delle due aziende all'innovazione. Samsung, da pioniera del mercato, utilizza il TriFold come dimostrazione delle sue capacità, e perciò il telefono sarà prodotto in tiratura limitata. Immagine: Samsung
Apple, invece, apparentemente sceglie una strada più cauta. Il suo primo iPhone pieghevole, secondo le indiscrezioni, sarà a “libro” — una struttura comprovata nel tempo. L'obiettivo di Cupertino non è stupire con la complessità, ma creare un flagship impeccabile per il consumatore di massa. Gli analisti osservano che Apple sta lavorando a una piega dello schermo praticamente invisibile, impiegando leghe a memoria di forma.
Tecnologie in anticipo sui tempi
Il Galaxy Z TriFold è una soluzione ingegneristica con uno schermo da 10 pollici che, una volta aperto, si trasforma in un mini-tablet. La particolarità è che i tre schermi possono funzionare in modo indipendente, creando l'effetto di tre smartphone separati da 6,5 pollici in uno solo.
Un'altra caratteristica è la modalità Samsung DeX rinnovata. Ora per lavorare in un ambiente desktop non è necessario un monitor esterno: basta aprire il TriFold e sul grande schermo compariranno fino a quattro spazi di lavoro indipendenti. E considerando la batteria da 5.600 mAh, la più potente tra gli smartphone pieghevoli, il dispositivo promette fino a 17 ore di autonomia. Immagine: Samsung
La battaglia per la fiducia dei consumatori
L'obiettivo principale del nuovo prodotto è superare lo stereotipo della fragilità dei dispositivi pieghevoli. L'azienda ha evidentemente tenuto conto degli errori del passato, e nel nuovo dispositivo viene impiegato un meccanismo di cerniera migliorato, una scocca in alluminio rinforzata e un rivestimento speciale per lo schermo. Ma la cosa più interessante è il programma di fidelizzazione che offre uno sconto del 50% sulla singola riparazione del display. È una sorta di assicurazione contro le maggiori preoccupazioni dei clienti.
Per Apple questo aspetto sarà ancora più critico. Il ritardo nell'entrare sul mercato significa che il primo dispositivo deve essere perfetto: qualsiasi problema di durabilità colpirebbe duramente la reputazione. Forse è per questo che l'azienda non ha fretta, privilegiando l'affidabilità rispetto all'innovazione nella forma.
È ancora presto per parlare del trionfo dei trifold. Anche modelli di successo come il Galaxy Z Fold 7 restano prodotti di nicchia rispetto ai tradizionali flagship, ma la competizione tra Samsung e Apple è positiva per l'intero settore. Spinge le aziende a cercare nuove forme, migliorare i materiali e ripensare il modo in cui interagiamo con i dispositivi. Chi vincerà — l'audace sperimentatore o il prudente perfezionista — lo dirà il tempo.
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