
La programmazione Vibe sta trasformando il software. Il settore enterprise è la prossima frontiera.
Il vibe coding sta ridefinendo chi può creare software. Abilitando la generazione di codice attraverso prompt in linguaggio naturale, ha rapidamente guadagnato terreno tra startup e sviluppatori indipendenti. Ma la più grande opportunità è davanti a noi: l’impresa.
La rapida ascesa di Lovable — che di recente ha raccolto 200 milioni di dollari in un round di Serie A a una valutazione di 1,8 miliardi di dollari — illustra l’impressionante progresso del vibe coding. Avendo sostenuto la startup svedese nella fase seed, vedo questo come solo l’inizio. Cosa verrà dopo? Un cambiamento fondamentale di chi può sviluppare software — uno spostamento culturale destinato a trasformare interi settori.
La rivoluzione del vibe coding
Il potere dirompente del vibe coding è già evidente. Oggi un numero maggiore di aspiranti founder può sviluppare software, il che significa un bacino di talenti potenziale più ampio e nuovi catalizzatori per l’innovazione. Imprenditori creativi con idee di prodotto straordinarie non saranno più bloccati dalla mancanza di competenze di coding o dall’accesso agli sviluppatori.
L’importanza di questo cambiamento culturale non va sottovalutata. Se la forza tecnica non è più sufficiente per emergere, l’attenzione si sposterà sull’esperienza utente. Il design incentrato sull’utente e la costruzione di comunità diventeranno le principali misure di successo. A trarre maggior beneficio saranno i consumatori, poiché l’era del vibe coding darà vita a aziende che pongono l’accento su esperienze eccezionali e interazioni intuitive.
L’appeal del vibe coding per i founder tecnologici e gli sviluppatori indipendenti — esemplificato dalla rapida crescita di Lovable — è comprensibile. Si allinea perfettamente con la mentalità del “muoversi in fretta e rompere le cose”, che privilegia velocità, estetica e agilità rispetto ai processi.
Anche le imprese potrebbero trarne vantaggio. Utilizzando il vibe coding per potenziare i dipendenti non tecnici, potrebbero produrre nuove app per casi d’uso interni ed esterni. Questo potrebbe alleviare i vincoli di costi e risorse dell’attuale status quo dello sviluppo, che dipende da competenze tecniche e talenti molto richiesti.
Ma “potrebbe” è la parola chiave qui. Il vibe coding odierno si scontra con le realtà aziendali, plasmate da regolamentazione, avversione al rischio e stringenti requisiti di sicurezza, conformità e auditabilità.
Non è un segreto che i progetti di vibe coding attuali generino molto debito tecnico. Questa frizione significa che le app basate su vibe coding non sono ancora pronte per l’uso enterprise. Tuttavia, le startup di vibe coding che si adatteranno alle esigenze delle imprese avranno l’opportunità di catturare un mercato significativo.
L’opportunità enterprise
Per conquistare il mercato enterprise, le piattaforme e i prodotti di vibe coding dovranno dimostrare tracce di audit complete che possano spiegare tutto ciò che è stato creato dall’IA.
Questa transizione sta già diventando realtà. GitHub Copilot, ad esempio, riesce a coniugare suggerimenti e modifiche di codice autonomi con adeguati meccanismi di controllo, creando un prodotto di coding AI di livello professionale per i settori mainstream. Le startup di vibe coding possono replicare questo approccio per gli utenti enterprise che non possiedono le conoscenze di coding degli utenti GitHub.
Questo rappresenta una grande opportunità per i primi attori come Lovable, così come per i nuovi protagonisti che possono adattare soluzioni verticali alle esigenze enterprise. Una volta affrontate le preoccupazioni legate al rischio, le aziende potranno realizzare il potenziale di ridurre i costi di sviluppo software a quasi zero. Prodotti migliori inonderanno il mercato enterprise. Saranno costruiti con vibe coding, offriranno agli utenti enterprise modi per applicare il vibe coding nelle loro mansioni, o proporranno una combinazione di entrambi.
I miglioramenti nell’esperienza utente e nella qualità del prodotto minacciano i fornitori storici di software enterprise, che da tempo si affidano a soluzioni ingombranti e rigide. Il vibe coding ha il potenziale per sconvolgere questo modello stagnante, favorendo un panorama del software enterprise più produttivo e innovativo.
Dal punto di vista degli investitori, le startup di vibe coding rimangono estremamente interessanti per il loro potenziale dirompente. Gli investitori osserveranno attentamente la capacità delle startup di trattenere gli utenti e di passare oltre i pilota iniziali verso un’adozione sostenuta e a lungo termine — un indicatore cruciale di successo. Dimostrare una crescita sostenibile dopo il lancio — soprattutto entrando nel mercato enterprise mainstream — sarà fondamentale per rafforzare la fiducia degli investitori.
La prossima fase del vibe coding
Il vibe coding ha rivoluzionato lo sviluppo software tradizionale, mostrando risultati promettenti negli ecosistemi startup. Rendendo più facile creare ottimi prodotti, può elevare le esperienze digitali degli utenti in innumerevoli casi d’uso.
La prossima prova per le startup di vibe coding è conquistare il mercato enterprise. Ci sono tutte le ragioni per pensare che i primi entranti come Lovable, così come i nuovi attori, possano raccogliere questa sfida — e portare la rivoluzione del vibe coding verso orizzonti molto più ampi. Il futuro è promettente.
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