
Esclusivo: il supercomputer danese alimenta il "compagno" di AI care per gli ospedali
La startup danese Teton ha utilizzato Gefion, uno dei supercomputer più potenti d'Europa, per potenziare lo sviluppo del suo “care companion” AI per il personale ospedaliero.
Teton installa telecamere e sensori nelle stanze degli ospedali per raccogliere dati in tempo reale. Questo viene alimentato a un algoritmo AI, creando un “gemello digitale " virtuale della stanza. Il modello monitora il comportamento del paziente e del personale come il movimento, la respirazione o i cambiamenti di postura. Se vede un problema, il sistema avvisa gli infermieri tramite un'app.
Per proteggere la privacy, tutte le elaborazioni avvengono sul dispositivo e nessuna viene inviata al cloud. Non vengono memorizzati dati personali o filmati raw. Invece, il video viene immediatamente convertito in rappresentazioni spaziali 3D e il filmato originale viene eliminato.
L'obiettivo di Teton è aiutare il personale ospedaliero a individuare i primi segni di problemi di salute e rispondere più rapidamente ai potenziali rischi. L'azienda mira anche ad alleviare il carico di lavoro degli infermieri. Monitorando continuamente le stanze dei pazienti, il sistema potrebbe ridurre il numero di controlli manuali. Può anche generare automaticamente note di cura.
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I fondatori di Teton, Mikkel Wad Thorsen e Esben Klint Thorius, hanno trascorso anni ad addestrare il loro modello di intelligenza artificiale su scenari reali di pazienti. Hanno anche assunto attori e infermieri per recitare ripetutamente scene per migliorare i loro dati di allenamento. Tuttavia, questi processi manuali richiedono molto tempo. Ecco dove è entrato Gefion, il supercomputer AI della Danimarca.
Utilizzando il supercomputer, Teton è stato in grado di creare oltre 1 milione di scene 3D di stanze d'ospedale. In ogni stanza virtuale, si verificherebbe uno scenario diverso. Ad esempio, un paziente che si gira a letto, un'infermiera che controlla i segni vitali o qualcuno che sperimenta angoscia.
Queste scene non sono solo immagini statiche, sono ambienti dinamici che imitano il modo in cui le persone e gli oggetti si muovono e si comportano nella vita reale. Generando così tanti di loro, Teton può esporre la sua intelligenza artificiale a un'enorme varietà di scenari, molto più di quanto sarebbe fattibile manualmente. Questo aiuta il sistema a imparare a riconoscere i modelli sottili e rispondere in modo appropriato in contesti clinici reali.
"Gefion ha fatto un'enorme differenza nella velocità con cui siamo stati in grado di sviluppare il nostro modello di intelligenza artificiale”, ha detto Thorsen a TNW.
"Essere in grado di sbloccare la conoscenza geometrica ci aiuta a costruire previsioni e stime molto migliori di come sta facendo un paziente”, ha aggiunto.
Thorsen spera che i miglioramenti alla fine aiuteranno gli ospedali a fornire una migliore assistenza ai pazienti e a ridurre il peso del personale di assistenza.
Dare infermieri una mano
L'UE ha attualmente una carenza di 1,2 milioni di medici, infermieri e ostetriche. C'è anche un calo dell'interesse per le carriere infermieristiche in oltre la metà dei 27 paesi del blocco, secondo la ricerca dell'OCSE.
La carenza infermieristica è un problema mondiale, che ha dato origine a diverse startup che cercano di colmare il divario con soluzioni tecnologiche. Uno di questi è Bemlo, con sede a Stoccolma, che ha creato una piattaforma per l'assunzione a breve termine di infermieri e medici, consentendo agli ospedali di assumere rapidamente nuovo personale. Altri sforzi cercano di aiutare gli infermieri più direttamente. Diligent Robotics, con sede negli Stati Uniti, ha costruito Moxi, un robot mobile alto un metro progettato per aiutare ad alleviare le attività noiose e ripetitive nelle strutture sanitarie.
Armato di potenza di supercalcolo e gemelli digitali, Teton scommette che l'intelligenza artificiale può aiutare ad alleviare lo sforzo sui dipendenti dell'ospedale. E ora l'avvio sta cercando di accelerare lo sviluppo del suo algoritmo. "Con tutti questi nuovi dati, potremmo accelerare in modo significativo i tempi di iterazione e sbloccare una nuova scala per la prossima generazione del nostro modello”, ha affermato Thorsen.
Esclusivo: il supercomputer danese alimenta il "compagno" di AI care per gli ospedali
La startup danese Teton ha utilizzato uno dei supercomputer più potenti d'Europa per addestrare la sua intelligenza artificiale, che aiuta gli infermieri a prendersi cura dei loro pazienti.