Intel potrebbe tornare sui portatili Apple, ma non nel modo in cui pensi.
Un nuovo rapporto suggerisce che Intel potrebbe agire come fonderia per i chip della serie M di Apple, ma non un completo ritorno all'x86.
Cosa è successo? Sebbene Apple e Intel avessero interrotto i legami molto tempo fa, le cose potrebbero apparire diverse nel prossimo futuro. Una nuova fuga di notizie da Ming‑Chi Kuo suggerisce che Intel potrebbe tornare nel mondo Apple. Non come progettista di CPU, ma come fonderia per il silicio della serie M di fascia bassa di Apple. Non si tratta di un ritorno ai MacBook alimentati da Intel; piuttosto, Intel si limiterebbe a produrre i chip progettati da Apple. In effetti, se tutto andrà bene, Intel potrebbe iniziare a fornire questi chip entro la metà del 2027.
Il piano prevede l'uso del nodo di processo 18AP di Intel per fabbricare i chip entry‑level della serie M di Apple (probabilmente per i MacBook Air e gli iPad base).
Apple rimane al controllo del progetto e dell'architettura dei chip, e cambia solo la produzione.
Si prevede che Intel consegnerà i primi campioni dopo che Apple riceverà il kit di progettazione 18AP (previsto per il primo trimestre 2026), con spedizioni in volume che potrebbero iniziare dalla metà/fine 2027.
Gli attuali chip Apple di fascia alta (Pro / Max / Ultra) probabilmente continueranno a essere prodotti da TSMC, il che significa che lo spostamento riguarda solo il segmento entry‑level.
Si prevede che Intel inizi a spedire il processore M più economico di Apple già nel 2027. Da tempo circolano voci di mercato secondo cui Intel potrebbe diventare un fornitore fonderia a nodi avanzati per Apple, ma la visibilità attorno a ciò era rimasta bassa. Le mie ultime indagini di settore, tuttavia, indicano che… — 郭明錤 (Ming‑Chi Kuo) (@mingchikuo) 28 novembre 2025
Perché è importante: Questa voce potrebbe segnalare un cambiamento significativo nella strategia della catena di fornitura di Apple e riguarda chiunque tenga alla disponibilità, ai prezzi e alla produzione regionale. Se Apple dovesse veramente collaborare con Intel come produttore secondario di chip, diventerà meno dipendente da TSMC e da Taiwan. Per chi aspetta MacBook Air entry‑level o iPad base, ciò potrebbe significare scorte più stabili, meno ritardi a sorpresa e forse anche produzioni concentrate negli USA che tengono gli scaffali più regolarmente forniti.
Poi c'è tutto l'aspetto "Made in the USA". Intel produce chip sul suolo statunitense, e il fatto che Apple attinga a questa capacità potrebbe cambiare tutto, dalle tasse ai tempi di spedizione. Per te, acquirente, questo potrebbe tradursi in cambiamenti sottili ma reali: stranezze nei prezzi, finestre di lancio diverse a seconda della regione, e persino due versioni dello stesso MacBook (una prodotta da TSMC, una da Intel). In breve, quando arriverà il 2027, controllare quale fonderia ha costruito il chip dentro il tuo portatile potrebbe diventare normale come controllare lo spazio di archiviazione o la RAM oggi.
Perché dovrei interessarmene? Se hai rimandato l'acquisto di un MacBook entry‑level o aspetti offerte migliori, questa voce è un leggero invito a restare aggiornato. Due cose potrebbero accadere: stabilizzazione delle scorte o piccoli aggiustamenti di prezzo, a seconda di dove Apple deciderà di produrre. Se ti interessa il supporto a lungo termine, la disponibilità regionale o vuoi che il tuo Mac sia costruito in un impianto negli USA, questo potrebbe essere l'inizio di qualcosa di nuovo.
Detto ciò, se sei uno sviluppatore o tieni alla coerenza delle prestazioni, i chip con doppia fonte potrebbero avere importanza: variazioni nelle configurazioni build‑to‑order, date di spedizione e forse anche differenze sottili. Tuttavia, se ami i vantaggi di Apple Silicon e vuoi semplicemente un Mac al più presto, non c'è bisogno di aspettare. Come suggerisce la voce, questo potrebbe interessare solo i modelli di fascia bassa, e i veri cambiamenti potrebbero arrivare solamente nel 2027.
Ok, e adesso? Per ora è una questione di attesa. Il kit di progettazione di Intel per Apple non è previsto prima dell'inizio del 2026, quindi non aspettarti cambiamenti improvvisi nella lineup attuale dei Mac. Se hai intenzione di comprare un Mac a breve, non c'è bisogno di rimandare, dato che questi cambiamenti non arriveranno prima del 2027. Ma se ti piace l'idea di un chip prodotto negli USA o vuoi vedere come la doppia fornitura influenzerà i prezzi, potrebbe valere la pena tenere d'occhio l'evoluzione di questa storia nel corso del prossimo anno.
Varun è un giornalista ed editore esperto nel settore tecnologico con oltre otto anni nei media di tecnologia consumer. Il suo lavoro spazia...
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